Innanzitutto grazie per aver scelto di partecipare a questo percorso, sarà uno splendido Dicembre insieme!

Alcuni indicazioni pratiche per te. 

In ogni lezione troverai:

  • un’introduzione sul tema della settimana
  • riflessioni ed esercizi visti da diverse angolazioni e metodologie per allenarti ed esplorare il tema.
  • Spunti per approfondire

Cosa puoi fare tu:

  • Ricordati di salvare l’indirizzo mail per non perderti neanche una mail
  • Le pratiche puoi farle tutte o scegliere quello a te più congeniale. Anche in base alle tue possibilità di spazio e tempo. So che Dicembre è un mese impegnativo. Potrai eventualmente riprenderli in un secondo momento, quindi no ansia da prestazione!
  • Segnati le tue domande e mandamele. Le raccoglierò e di tanto in tanto creerò un’area Q&A che tutti potranno leggere o risponderò durante la Masterclass del 28 Dicembre

💎  Se vuoi far iscrivere qualche amico/a al corso manda questo link, potrà recuperare le lezione perse con il link che invierò successivamente all’iscrizione.

www.lafilosofiadeldiamante.it/dicembre-diamante/

La Presenza

Si dice che l’albero cresce forte e sano se ha radici robuste. Ed è da qui che partiremo con il nostro viaggio: le radici. Ossia la risorsa che sta alla base di tutte le altre: la Presenza.

Significa accorgersi di quello che accade dentro e fuori di noi, ma soprattutto metterlo in connessione per poter co-creare un meraviglioso 2022.

Sapere che vivi determinate emozioni oppure saper cogliere le sfumature e caratteristiche dell’ambiente in cui vivi non serve a nulla se poi non sai integrare queste due parti per cogliere rischi e opportunità, sfide e doni che ti si presentano davanti.

Essere presenti significa saper vedere, saper cogliere e accogliere per poi poter trasformare il tutto nella strada verso il tuo Futuro Migliore. 

Ed è un lavoro costante, quotidiano. Ci vuole impegno, ma una volta allenato lo sguardo saprai cogliere la meraviglia che si apre dinnanzi a te.

Allenare la presenza lavorando con i chakra

Se non hai mai sentito parlare di Chakra  o vuoi approfondire puoi scaricare l’ebook introduttivo al corso Chakra Diamante. Clicca qui e lo potrai avere gratuitamente.  

La Presenza, quella vera, coinvolge tutto il sistema dei nostri chakra, ma questa settimana vorrei partire dalle basi lavorando su Muladhara – Il Chakra della radice  

Un primo chakra sano ci orienta nel tempo e nello spazio e ci collega all’ambiente.  L’essere radicati ci offre una fonte di forza collegando il nostro corpo all’ambiente.

Il che significa che possiamo stare forti sui nostri piedi e camminare sulla strada della nostra vita co-creando il nostro Presente Migliore.

Significa avere l’energia per poter accogliere ciò che vibra con noi e mettere i confini verso quello che non ci appartiene.

Pratiche

Per iniziare, come promesso ti darò un esercizio semplice semplice, che puoi fare in ogni momento della giornata, ovunnque tu sia. Occhi aperti o chiusi. Insomma più semplice di così… 

Questo esercizio si sviluppa in 3 momenti (molto veloci!): 

1. Respira. Semplice vero?! Portare attenzione all’atto di respirare ti riporta automaticamente nel presente. 

2. Il tuo corpo esiste: una volta di nuovo nel qui e ora porta attenzione al tuo corpo, a quello che accade quando respiri. 
Senti l’aria che entra dalle tue narici, dove scorre? Dove si ferma? Osserva senza giudizio.

3. Ora dirigi: porta attenzione ai tuoi piedi. Percepisci i piedi come sostegno del peso del corpo e del collegamento con l’ambiente che ti circonda. Senti la consistenza del terreno dove poggiano, della suola delle scarpe se le indossi. 
Se stai camminando esplora con i piedi… Porta attenzione a come cammini, quali ostacoli incontrano, com’è il terreno su cui stai camminando. Stessa cosa se sei seduta, allarga attraverso la percezione dei tuoi piedi l’ambiente circostante. 

Lo so può sembrare strano, ma fidati… scoprirai molte cose di te. 

Allenare la Presenza con la meditazione

No, non ti preoccupare non ti sto proponendo meditazioni di 40/50 minuti. So che in questo periodo pre-natalizio il tempo non è molto.

Vorrei stimolarti a portare la meditazione nella tua giornata, integrarlo con essa e non a ritagliarti del tempo per meditare.

Non fraintendermi meditare fa bene, ritagliarsi uno spazio per sé è un’ottima abitudine, ma la Presenza non si può relegare solo in quello spazio.

“Il miracolo è camminare sulla Terra” Thich Nhat Hanh

Sai qual è l’opposto della Presenza? Pensare meccanicamente.

Portare consapevolezza (quindi meditare) in quanti più momenti possibili nella tua giornata ti aprirà alla Meraviglia della consapevolezza.

Ti allenerà a cogliere e saper prendere i doni che ti circondano.

La Presenza è il miracolo che ci permette di recuperare noi stessi e il nostro valore personale.

Pratiche

Ci sono diversi modi che vorrei suggerirti. Sperimentali tutti o scegli quelli più congeniali per te:

  1. Accorgiti che stai respirando. Durante la giornata ricordati di portare attenzione al fatto che respiri, atto meccanico del corpo. Il respiro è il ponte fra il nostro corpo e la nostra mente, tra noi e l’ambiente che ci circonda, tra noi e la vita stessa.
  2. Ogni atto è un rito. Riporta la sacralità nella tua vita, cominciando con alcuni momenti. Scegli quelli che preferisci: la doccia la mattina, lava i piatti, pulendo il pavimento, mangiando. Porta attenzione e consapevolezza in ogni azione e gesto. Accorgiti di te e del mondo. Ogni atto diventa un rito da celebrare.
  3. Sorridi. Quando ti svegli al mattino, quando vedi qualcosa di bello intorno a te, sulla strada mentre vai al lavoro, in casa mentre ti rilassi. Sorridi. Porta attenzione al fatto che stai sorridendo e fai 3 respiri profondi.
  4. Accogliti. Qualunque emozione tu viva, accoglila senza giudizio. Semplicemente sii presente per te. Ricordati solo di esserci e osserva cosa accade…
  5. Sperimenta. Scegli un elemento (terra, fuoco, acqua e aria) e allena la tua presenza per almeno 15/20 minuti. . Ad esempio: siediti di fronte ad una candela accesa e medita. Osserva la forma, il colore del fuoco, la fiamma come si muove, le emozioni che ti suscita, i pensieri che emergono.

Approfondisci

Cosa ne dici? Ho mantenuto la promessa con esercizi semplici e veloci, ma estremamente efficaci? Se ti applicherai vedrai che otterrai grandi risultati e cambiamenti! Minimo sforzo, massimo risultato.

Se hai un pochino di tempo in più, ecco alcune risorse per te.

  1. Un libro di grande ispirazione: scoprilo qui 
  2. Un film incredibile sulla Presenza: Soul della Disney
  3. L’ebook introduttivo del corso Chakra Diamante per una panoramica generale sui Chakra e sul Ponte Arcobaleno: scaricalo cliccando qui

La Resilienza

Com’è andata la prima settima del tuo viaggio verso il 2022?
Hai lavorato sulla presenza?

Non pensare di aver finito…😉  Continua ad esercitarti sulla presenza integrando le nuove informazioni che riceverai in questa lezione.

Sono tante le risorse di cui abbiamo bisogno, ma quella di questa settimana è particolarmente importante. Leggi fino alle fine e scoprirai perché.

Mi riferisco alla Resilienza, termine che fino a qualche anno fa era sconosciuto ai più e oggi va molto di moda soprattutto nel mondo della formazione. Spesso, però, viene usato a sproposito, cominciamo quindi con il fare chiarezza.

È una qualità innata nell’uomo e nel sistema familiare

La storia del genere umano è caratterizzata sin dagli albori dalla capacità di fronteggiare difficoltà e disagi, superarli e quindi progredire verso stadi evolutivi successivi.

Il problema è che ci dimentichiamo di essere resilienti…

Essa è un processo di crescita dinamico che porta alla trasformazione. Le persone resilienti  riscoprono valori importanti durante le sfide che affrontano, riappropriandosi della propria identità e del proprio tempo.

Allargando la visuale la Resilienza è un dono che passa di generazione in generazione nel nostro sistema familiare.

Uomini e donne che hanno affrontato sfide incredibili, ognuno con le proprie doti e capacità. Ognuno con il proprio destino. In ogni storia vissuta ad un certo punto è scattata una scintilla che li ha aiutati a spostare lo sguardo verso qualcosa di luminoso. Anche gli antenati che hanno vissuto le storie più terribili e cruente hanno provato anche solo per un istante quella sensazione.

Durante la masterclass del 28 dicembre ti guiderò in una costellazione meditativa per ritrovare quella scintilla.

Resilienza non è resistenza

Sono due termini che vengono  spesso utilizzati indifferentemente nonostante esprimano concetti decisamente diversi.

La resistenza, in meccanica, è una forza che si oppone al moto del corpo a cui è applicata: quindi un’azione finalizzata a contrastarne un’altra. Intendiamo quindi la capacità di una persona di resistere, quindi di opporsi, non adattarsi, a particolari fattori e situazioni.

La resilienza è, invece, la capacità di affrontare, resistere e riorganizzare la propria vita in maniera positiva dopo aver subito eventi particolarmente negativi e/o traumatici.

Trabucchi riassume cosi “ continuare a lottare contro le avversità e non perdere mai la speranza”.

Io aggiungerei anche che resiliente è chi è in grado di fluire nel cambiamento che tali situazioni comportano.

Un esempio pratico? Resiste chi di fronte al periodo che stiamo vivendo non si lascia abbattere sperando di tornare come prima.

È resiliente chi oltre a non lasciarsi abbattere entra nel cambiamento che questa situazione comporta. Quindi la persona resiliente esce trasformata dalle sfide che incontra.

Una sfumatura che può fare una grande differenza perché ci apre a infinite possibilità che con la sola resistenza non possiamo vedere.

💎 Pratiche

Sei più resistente o resiliente?

Per rispondere a questa domanda ti propongo 2 esercizi: uno per lavorare sul passato e uno sul presente. Scegli tu quale preferisci in questo momento.
Puoi farli anche entrambi eh…

  1. Lavora con la linea del tempo. Prendi un foglio A3 e disegna una linea del tempo. Il punto iniziale è la tua nascita e il punto finale è l’oggi. Ripercorri la tua vita segnando sulla tua linea del tempo le sfide principali che hai affrontato. Quelle che ti vengono in mente. E per ognuna di loro segna se l’hai affrontato con Resilienza o Resistenza. Magari usa colori diversi per le due parole così da avere una mappa immediata ed evidente della tua tendenza principale.
  2. Osservati. Nella prossima settimana osservati mentre affronti le piccoli e grandi sfide della tua quotidianità. Le affronti resistendo o con resilienza?

A volte significa saper prendere un colpo

Sono passati 11 anni da quel giorno in cui ho capito cosa significa essere resilienti. Ero ad una lezione di Krav Maga, l’istruttore si era messo davanti a me e simulava un’aggressione.
Ero parecchio in difficoltà. I suoi pugni erano veloci e precisi.

Riuscivo a pensare solo a come mettere le braccia per bloccarli e schivarli.

Ad un certo punto si fermò e mi disse “a volte conviene saper prendere un pugno per non perdere l’equilibrio. Concentrandoti solo sul non prendere i miei colpi in realtà hai scoperto il fianco e ti sei resa molto vulnerabile. Questo vale anche nella vita no?”

BAAMMM! in un secondo la mia mente è andata a tutte quelle situazioni in cui, per difendermi, ho in realtà “scoperto il fianco”.

Quello è stato il momento in cui mi sono accorta di non essere resiliente, ma solo resistente. Una combattente si, ma quanto stavo sacrificando?

A volte conviene saper assorbire un colpo per poi cambiare il corso della propria storia.

Attenzione!! Saper prendere un colpo non è subire.
Significa accettare di poter perdere una battaglia per vincere poi la guerra.

Significa dover magari prendere una decisione che non ci piace per avere il tempo di cambiare le cose.

Certo è che poi dobbiamo agire per cambiare davvero le cose.

Significa passare da una posizione di vittima a quella di Responsabilità.

Se sono responsabile di ciò che succede nella mia vita, posso cambiarlo!

💎 Pratiche

Alcuni suggerimenti per allenare la Resilienza

  1. Sperimenta qualcosa di nuovo. Essere resilienti significa essere flessibili. Scegli qualcosa di nuovo ogni giorno per sviluppare adattamento e allenare il senso di scoperta. Cambia una strada che fai abitualmente, regalati qualcosa, lavati i denti con l’altra mano. Insomma scatena la tua creatività e scegli di portare qualcosa di nuovo nella tua vita. Ogni giorno.
  2. Coltiva la bellezza nella tua vita. Essere resilienti significa anche essere positivi, realisti ma fiduciosi. La bellezza aiuta a mantenere un atteggiamento e un pensiero positivo.

Approfondisci

  1. Un film per te: “Eddie The Eagle – il coraggio della follia”.
  2. Un libro per te: Clicca qui 

Questa è una delle lezioni che amo di più. 

Parleremo di quello che, insieme al Valore, più di tutti ha avuto un impatto nella mia vita e nel mio percorso di crescita personale e spirituale. 

L’ho incontrato leggendo questo libro di Osho, che ti consiglio vivamente di prendere. 

Le sue parole hanno risvegliato in me intuizioni importanti che vorrei condividere con te.

Osho

Ci vuole coraggio per amare, per vivere, per riconoscere i nostri errori, per cambiare idea, per essere felici.

In questa settimana, per andare verso un 2022 strepitoso, vorrei soffermarmi su 3 elementi davvero potenti.

Esplorarli sono certa ti aprirà a vibrazioni e frequenze uniche. Ovviamente sempre mantenendo la mia promessa iniziale: con esercizi veloci e semplici utilizzabili in ogni momento della tua giornata. Perché la consapevolezza e la crescita permea tutta la tua vita, non si può relegarla in pochi momenti… oasi nel deserto della tua quotidianità.

1. Il coraggio di avere paura

La bella notizia è che in questi anni di esplorazione ho scoperto che il Coraggio è una risorsa innata dentro di noi. Esiste sin da quando abbiamo avuto il coraggio di nascere. 

Rimane solo sepolto sotto i dubbi, le insicurezze, il rumore esterno, le infinite voci dentro di noi che nascondono la voce del cuore. Lo sai che Coraggio deriva dal latino Cuore? La via del cuore è la via del coraggio. 

Il problema è che a volte non riconosciamo più la voce autentica del nostro cuore e anima. Ed ecco che la paura diventa un’alleata. 

Il coraggio si nutre di paura, essa lo illumina. 

Senza paura non esiste coraggio, solo incoscienza. 

Quando accogliamo le nostre paure, quando andiamo oltre, nonostante tutto… allora e solo allora scopriamo il nostro valore. 

💎 Pratiche

Il segreto è tutto in questa parolina magica: nonostante. 

Questo esercizio ti prenderà 10 minuti al massimo.

Stampa questa pagina. Fai un bel respiro, centrati concentrandoti solo sul tuo respiro. Tre bei respiri profondi e consapevoli saranno sufficienti. E poi completa l’esercizio qui sotto:

Nonostante la paura di: (identifica 3 paure che senti emergere pensando al 2022)

  1. _____________________
  2. _____________________
  3. _____________________

Ho il coraggio di: (identifica 1 azione che potrai fare per andare oltre la paura e attivare il coraggio)

  1. _____________________
  2. _____________________
  3. _____________________

E poi ovviamente fallo!

2. Il coraggio di avere fiducia

Le persone non hanno coraggio perché non si fidano di se stesse. Si lasciano prendere dal dubbio e vanno in confusione. 

Non mi fraintendere. Da filosofa amo il dubbio, quello che apre nuove domande e possibilità. Quello che ti spinge sempre po’ più in là, che mette in moto il pensiero.

Il dubbio, a cui mi riferisco qui, è quello che nasce dall’insicurezza. Cresce quando chiediamo consigli a infinite persone diverse, si ascoltano voci vicine e lontane, gli diamo valore più che alla nostra.

Accade quando rimuginiamo prima di una scelta troppo a lungo e il momento perfetto, il qui e ora… passa!

Per avere fiducia occorre intelligenza, coraggio e integrità. 

Avere fiducia significa essere aperti all’ignoto. L’intelligenza sa che, qualunque cosa accada, saprà accettare la sfida e rispondere in modo adeguato.

Osho dice “ non tentare di capire la vita, vivila!”

Ed è vero, passiamo così tanto tempo a decodificarla, a cercare facili scorciatoie che ci dimentichiamo l’unica cosa davvero importante: vivere fino in fondo.

Avere il coraggio di Essere sempre, qui e ora.

💎 Pratiche

Per allenare il coraggio della fiducia ti voglio regalare il mio mantra.

Mi ha accompagnato e guidato nel mio percorso verso l’Amore e l’incontro con mio marito, nel trovare i miei figli dispersi nel mondo durante il percorso adottivo, nel realizzare il mio lavoro dei sogni.

Sono parole potenti e, per me molto importanti. Spero possano donarti la stessa magia.

Il mantra è:

Passo di successo in successo

sempre maggiore

per …

Puoi completare tu la frase in base a quello che senti vibrare in te oggi per realizzare un meraviglioso 2022.

Ad esempio nel mio percorso verso l’Amore era “passo di successo in successo sempre maggiore per incontrare il mio Vero Amore”.
Quando ho lavorato per attrarre i miei figli era:”passo di successo in successo sempre maggiore per vivere la mia famiglia nell’amore”

E ancora sul lavoro: “passo di successo in successo sempre maggiore per realizzare oggi il mio Futuro Migliore”

In ogni caso ti lascio anche un Mantra creato da me per te. Per sicurezza… in caso di pigrizia acuta!

3. Il coraggio di avere una Visione

Inizialmente doveva essere “il coraggio di desiderare”, ma  in questi giorni ho riaperto le porte alle Sessioni Diamante Gratuite  ( a proposito se ne vuoi fare una con me clicca qui e fai richiesta) e mi sono accorta che sarebbe stato limitante soffermarsi solo sui desideri.

Durante questi incontri online, vere e proprie sessioni il cui obiettivo è raggiungere la chiarezza e identificare ciò che davvero sta a cuore, faccio sempre una domanda: dove vorresti essere tra 5 anni? Come ti vedi nella tua vita meravigliosa? 

Le persone solitamente si dividono in due categorie: quelli che rispondono con 1000 obiettivi per la testa e quelli che mi dicono che non riescono neanche a pensarci, non vedo nulla. 

Entrambe le posizioni sono una fuga, entrambe le risposte non stanno usando la risorsa del coraggio. E ti spiego perché…

1. Avere obiettivi non significa avere una Visione, anzi… a volte può significare imbrigliare la vita dentro gabbie mentali troppo strette. La conseguenza è la sensazione di fatica, pesantezza e disperdiamo energie e tempo.

Se la realtà è creata dalla nostra frequenza, la Visione è lo strumento che ci collega alla nostra frequenza originaria. Quella che nasce dalla nostra Missione. Gli obiettivi sono i passi che facciamo per realizzarla.

2. Non riuscire a vedersi nel futuro significa andare in mezzo all’oceano senza vela, senza bussola, senza saper riconoscere la stella polare, in balia delle correnti e dei venti. Deleghiamo il nostro potere personale, ci dimentichiamo della nostra capacità di navigare e solcare i mari. Di “vedere” la nostra destinazione e, può accadere, quando “vediamo terra” di non vederla, di non riconoscerla più. E quindi di non raggiungerla.

Esempio marinaresco a parte, la Visione è quella forza invisibile che ci trascina e ci mette di nuovo sulla via quando sbagliamo direzione o ci distraiamo. 

Certo è bello fluire e lasciarsi condurre dall’invisibile. Il segreto è trovare il sottile equilibrio tra il fluire nella vita aprendosi alla meraviglia inaspettata della vita e il condurre la propria esistenza: questo equilibrio è dato dalla Visione. 

Per sognare, per desiderare, per aprirsi alla Visione ci vuole coraggio. 

Il coraggio di andare oltre le aspettative degli altri, di ascoltare se stessi, di ascoltare i propri sogni, di rinunciare ai se e ai ma. 

E su questo lavoreremo nella diretta del 28/12.

Approfondisci

Come sempre qui puoi trovare delle risorse in più per te:

  1. Leggi questo articolo sul coraggio di cambiare
  2. Cliccando qui trovi il libro di Osho
  3. Un libro stupendo sulla fiducia utilissimo anche nella sfera professionale (una bibbia per alcuni miei corsi aziendali) è La Velocità della Fiducia 
  4. Un film sul coraggio di ricominciare e rimettersi in gioco: Lo stagista inaspettato. Leggero, comico perchè è Natale e dobbiamo sorridere.

La conoscenza

C’è un tipo di coraggio fondamentale per co-creare il nostro Anno Diamante: il coraggio di conoscere.

Quel tipo di conoscere che comprende la consapevolezza, ma non si esaurisce in essa.

Significa:

  • conoscere se stessi, come diceva il sommo filosofo
  • vedere ciò che ci circonda
  • essere in grado di decifrarlo, ossia avere gli elementi per poterlo riconoscere davvero
  • discernere, scegliere ciò che ti da valore.

Siamo sotto Natale, so che gli impegni sono tanti, quindi non ti darò esercizi questa settimana, rimandiamo alla masterclass insieme.

Conoscere vuol dire anche questo: ascoltarsi e agevolare il processo. Quale processo? Quello che ti racconto nell’audio qui sotto.

Dura solo 5 minuti quindi lo puoi ascoltare tranquillamente prima della nostra Masterclass.

Approfondisci

Approfondiremo insieme tutti gli elementi toccati in queste settimane nella Masterclass del 28 Dicembre. Li comporremo il puzzle e daremo vita alla magia.

Nel frattempo alcune letture per te:

  • il valore dell’immaginazione – scarica il booklet
  • se nel tuo 2022 vuoi aumentare il tuo valore professionale leggi l’articolo su Investire
  • Sistemando il computer ho trovato un articolo che ho scritto tanti anni fa per Anima Edizioni. Sempre attuale, soprattutto per i tempi che stiamo vivendo.  Lo trovi qui