Hai mai sentito parlare delle Costellazioni Familiari? Immagina di poter sbirciare dietro le quinte del tuo sistema familiare scoprendo non solo i legami visibili, ma anche quelli nascosti, che influenzano la tua vita quotidiana.

Le Costellazioni Familiari non sono solo un approccio rivoluzionario; sono una chiave per aprire porte nascoste all’interno del tuo mondo interiore e fisico.

Questa guida esplorerà i benefici delle Costellazioni Sistemiche , le tecniche chiave e i principi fondamentali, fornendoti un’immersione completa in questa tecnica così affascinante.

Le radici delle Costellazioni Familiari

Il successo delle Costellazioni Familiari è profondamente legato al nome di Bert Hellinger, il papà di questa meravigliosa tecnica.

Prima di parlarti di lui e delle sue scoperte, è importante che tu sappia che il legame tra famiglia di origine e i suoi appartenenti è stato ampiamente studiato da chi lo ha preceduto ponendo le basi per le sue intuizioni. Possiamo ricordare ad esempio:

  •  Jung, che considera l’inconscio fondamentalmente benefico al punto che valuta la sua perdita come impoverimento e disordine mentale. Al suo interno si trovano anche contenuti ereditati come le memorie degli antenati e gli archetipi. Distingueva differenti strati di inconscio collettivo: quello familiare, quello etnico e culturale, quello primordiale comune a tutta l’umanità. “Nel più profondo di se stessa la psiche non è che l’universo”.
  • Virginia Satir  a cui si fa spesso riferimento come la “madre” della Terapia Sistemica Familiare. Ha messo in scena situazioni familiari con i partecipanti ai suoi gruppi. Notò che sia la distanza tra i componenti della famiglia sia la loro postura era indicativa del loro rapporto. Per prima, inoltre, scoprì che poteva sostituire i familiari con dei rappresentanti estranei. Questi ultimi vivevano le stesse sensazioni dei componenti della famiglia.
  • Jacob Moreno e come attraverso lo Psicodramma rese visibili le problematiche emozionali attraverso la teatralizzazione: i partecipanti mettevano in scena i ruoli come in una rappresentazione teatrale, compreso il cliente, evidenziando soluzioni migliori e risultati positivi.
  • Infine Berne ha osservato che ognuno vive la propria vita secondo un copione segreto, creato durante l’infanzia e che, portato alla luce, può essere modificato.

Bert Hellinger

Hellinger, combinando elementi dell’indagine psicologica con la teoria sistemica familiare e la sua esperienza professionale e personale, ha dato vita alle moderne Costellazioni Familiari.

Filosofo, teologo e psicanalista. Ha lavorato per 16 anni nelle missioni di una congregazione religiosa cattolica con gli Zulu in Sudafrica dove ha approfondito le dinamiche di gruppo.

Per tutta la sua vita ha continuato a studiare e innovare il suo metodo, creando così uno strumento dinamico e sempre in evoluzione anche grazie alle persone che ha formato sia direttamente che indirettamente. Se vuoi approfondire la sua biografia clicca qui

Era un uomo affascinante, di grande carisma e la sua morte nel 2019 ha sicuramente lasciato un grande vuoto.

La sua eredità, però, continua a vivere in ogni costellatore che, come me, ama questo meraviglioso metodo.

Le Costellazioni Sistemiche e Familiari

Ho passato anni a chiedermi perché Hellinger le avesse chiamate così, soprattutto quando mi ritrovavo a spiegare alle persone che non avevano nulla a che vedere con l’astrologia.

Fino a quando non mi sono fermata a riflettere su cosa rende speciali le costellazioni che noi ammiriamo in cielo. Se ci pensi bene esse sono un insieme di stelle, disposte in un determinato modo creando così un’immagine archetipica. Ogni stella è meravigliosa di per sé, ma è nel loro legame che ci crea la magia.

Lo stesso accade in un sistema: ogni elemento ha la sua storia e la unicità, ma nel legame si esprime la forza e la meraviglia del sistema.

Le Costellazioni Familiari non hanno nulla a che fare con l’astrologia, ma contengono tutto quel sapore magico e archetipico delle storie che sentivamo da bambini.

Si rivolgono all’individuo come parte di un Sistema capace di influenzare la vita del singolo e viceversa.

Grazie allo studio delle tribù Zulù in Sud Africa e del loro modo di affrontare i problemi familiari Hellinger ha elaborato quelli che chiama “Ordini dell’Amore” di cui ti parlerò più sotto.

Quando mi riferisco alle costellazioni familiari – e anche alle nuove costellazioni familiari – non parlo di un metodo terapeutico, ma di un “aiuto alla vita“. La persona costellata vuole chiarire qualcosa per sé – ad esempio quali potrebbero essere le cause di una malattia o delle difficoltà in un rapporto di coppia o cosa ostacola il successo nella vita.

Bert Hellinger

Le Costellazioni Familiari non sono terapia, ma come “aiuto alla vita” si concentrano sul fare chiarezza, sull’esplorare le infinite possibilità che esistono intorno a noi, sul far emergere le risorse interiori, sul diventare attori protagonisti della propria vita e smettere di subirla.

Partendo dalla rappresentazione, come nello Psicodramma, Bert Hellinger ha perfezionato l’intuizione della Satir, impiegando prevalentemente rappresentanti al posto dei membri del sistema familiare del cliente.

In questo modo, quest’ultimo può osservare senza interferenze le dinamiche nascoste.

Nel corso degli anni le Costellazioni Familiari  si sono evolute portando nel campo sempre meno teatralizzazione e sempre più il sentire e la coscienza del campo.